Ho seguito con grande interesse il lavoro dei due bravissimi fotografi e in questo post vi propongo alcune delle immagini che trovo parlino proprio di questi dettagli fondamentali - a cominciare da...la colazione delle spose che dev'essere nutriente e gustosa.
Le scarpe vanno scelte, tra gli altri parametri, anche in base alla propria abitudine a portare tacchi e come regola vanno sempre abbinate allo stile dell'abito e alla personalità della sposa.
Le due gemelle avevano optato per tipi diversi: Sandali aperti per la "più giovane"...
...e una bella Chanel per la primogenita che aveva scelto perle come gioielli (in base anche al suo abito con inserti in madreperla), mentre la sorella minore aveva optato per Swarowski sia sull'abito che sulla borsetta in abbinamento.
Per mantenere la tradizione di "qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di imprestato e qualcosa di blu" avevano scelto la classica giarettiera in pizzo - ecco la bellissima e secondo me emozionante immagine di una di queste...
Pur essendo gemelle non c'era mai stata nessun accenno a voler in qualche modo essere uguali. Anzi, ogni ragazza aveva il suo stile e desiderava sottolineare questo con la scelta dei colori per il bouquet, la linea dell'acconciatura, le fattezze dell'abito...
Non abbiamo potuto resistere alla tentazione di appendere entrambi gli abiti per fargli delle foto - e come potete vedere, difficilmente potevano essere più diversi i due. La primogenita, infatti, aveva scelto una soluzione sartoriale con corpetto e gonna staccati, ricami di madreperla sul corpetto e spacco con "vista tulle" nella gonna che era senza strascico...
...mentre la seconda aveva optato per un abito intero confezionato da uno delle aziende di abiti da sposa di maggior successo nel Nordeuropa. Questo presentava ricchi drappeggi, soprattutto sul corpetto, halterneck e tanti piccoli swarowski incastonati su corpetto e gonna che finiva in un lungo e morbido strascico che esaltava la bella linea dell'insieme.
Ma prima di arrivare alla vestizione delle due ragazze, bisogna passare dalla parrucchiera.
Moolto importante scegliere bene la propria professionista - e qui abbiamo proprio fatto cento! Elena e Federica erano veramente all'altezza del loro compito ed hanno curato le ragazze in ogni particolare. Le hanno persino dato da mangiare, visto che sennò, poverine, avrebbero digiunato fino alla sera.
E nel mentre le ragazze si preparavano e venivano preparate - gli sposi cosa stavano facendo?
...beh, visto che la cerimonia sarebbe stata tenuta in italiano (con traduzione in lingua) loro si studiavano le frasi da pronunciare che avevo preparato per loro, scritto in modo che potessero recitarle senza necessariamente conoscere l'italiano.
"...ricevi quest'anello, segno del mio amore e della mia fedeltà..."
Le promesse le sapevano a memoria prima della cerimonia, e questo valeva sia per sposi che spose. Ma come era prevedibile, una volta che erano pronti a giurarsi fedeltà eterna l'un l'altro...
- beh, per tutti sono venute a mancare le parole. Ma di quello parleremo più a fondo, quando arriveremo alla cerimonia.
All'altare con stile!
Annette
Sposi carinissimi! :)
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