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Ogni lunedì mattina un nuovo post dedicato al matrimonio.
Per voi da gustare in compagnia, assaporare da soli, condividere con chi amate.

Ispirazione con un'impronta tutta particolare. Benvenuti quindi dietro le quinte del nostro lavoro.
All'altare con stile!


Annette

20/02/12

Organizzare un matrimonio - tranelli in cui non si deve cadere!

Mamma mia, siamo già al lunedì di nuovo – mi sembra l’altro ieri che vi ho scritto tutta quella pappardella su come mi ispiro per il design di un evento...
Eppure non posso esimermi. E' lunedì e quindi eccoci qui di nuovo. Cosa vi voglio raccontare oggi?

Beh, inanzittutto che alcuni di voi hanno approfittato della mia presenza nei giorni intorno a S. Valentino per i vostri festeggiamenti. Quello ovviamente mi ha fatto molto piacere, ma mi ha anche prosciugato un bel po’ di energie. E di creatività. Quindi perdonatemi ma oggi sono un po’ sottotono.

Ora – abbiamo parlato di ispirazione. Sarà il caso che parliamo anche un po’ di come organizzare un matrimonio, non dite? Anzi, a cosa fare attenzione quando comincerete ad organizzare le vostre nozze.
Ci sono infatti alcuni “dettagli” che spesso le spose (e gli sposi!) dimenticano di prendere in considerazione. Errori che sarebbe meglio evitare. Mancanze che non vi renderanno la vita facile e non vi renderanno per nulla felici il giorno del matrimonio. Vediamo qualcuno in particolare?

  1. Parenti ed amici!
Lo sapete già: Io non amo averli tra i fornitori dei miei sposi. Capitemi, non è perché non mi piace che scegliate fornitori che io non conosco, ci mancherebbe altro, ma semplicemente perché vedo che nel 90% dei casi non funziona. Soprattutto ce l’ho con gli amici fotografi, fioristi – e con chi si improvvisa wedding planner. E vi spiego subito perché.

Fotografi improvvisati: Con lo sviluppo della fotografia digitale tutti siamo diventati fotografi. Basta fare “clic” e puoi guardare se hai centrato l’obiettivo o meno. Ed eventualmente puoi rifare la foto.
Forse. Perché se si tratta dello scambio degli anelli, del primo bacio, del lancio del riso o del taglio della torta...cosa fai? Chiedi, come ho visto fare io da un “fotografo”, che gli sposi si bacino nuovamente perché ti sei perso il momento??? No, ci vuole decisamente una coppia di fotografi seri...


Fioristi improvvisati: In questo momento molti di voi chiedono centritavola importanti. Di quelli alti. Spesso tondi, basato su un vaso alto, bellissimi da vedere. Nulla da dire, ma attenzione a farli fare da chi non è fiorista. Ci sono dei giochi di pesi e di equilibri che devono essere rispettati, sennò potrebbe rovinarsi non solo l’effetto WOW, ma si rischierebbe che si rovinasse anche la festa. Se il peso dei fiori – e soprattutto della spugna in cui i fiori spesso sono inseriti – non è distribuito come si deve il vaso potrebbe spaccarsi. E non sto scherzando – è accaduto ad una mia collega americana (proprio per colpa di una fiorista “improvvisata”). Nel giro di dieci minuti tre giganteschi vasi si sono sgretolati sotto al peso delle sfere di fiori, mandando pezzi di vetro in giro per tutta la sala del ricevimento. E mandando all’aria un terzo del lavoro fatto da camerieri ed aiutanti che hanno dovuto rifare tre tavoli da cima a fondo, cercare di salvare il salvabile per quanto riguarda i fiori e mettere al sicuro il resto dei centritavola onde evitare ulteriori problemi. Potete immaginare cosa sarebbe successo se intorno al tavolo ci fossero stati dei commensali nel momento in cui andavano in frantumi i vasi...!
Fortunatamente non è il caso di questi meravigliosi allestimenti del mio wedding planner preferito, Mark Kingdorf.


Wedding planner improvvisati: Credetemi, non ce l’ho con loro perché mi porti via il lavoro. Non ho paura della concorrenza in questo senso. Credo che ognuno di noi abbia una tipologia specifica di clientela – e la sposa che sceglierebbe una mia collega come la sua wedding planner lo fa perché la mia collega le va a genio – e quindi con ogni probabilità non sceglierebbe me. No, non è per la concorrenza che ce l’ho con loro – è perché rischiano di rovinare il vostro giorno da sogno.
Come negli altri due mestieri appena menzionati (come in TUTTI i mestieri, se vogliamo andare a vedere) anche il wedding planner ha delle competenze specifiche: Tra queste spiccano una profonda conoscenza del giorno del matrimonio e dei fornitori che ruotano intorno ad un’organizzazione perfetta, una consolidata esperienza sul campo ed un’importante dimestichezza con gli intoppi e le problematiche di un matrimonio “standard”. Noi professionisti dell’organizzazione del matrimonio dedichiamo ore, giorni, settimane, mesi alla nostra formazione e non smettiamo mai di imparare, né di chiederci se possiamo in qualche modo migliorare il servizio che diamo alle nostre spose. Sappendo come in genere si svolge una giornata nuziale siamo in grado di prevedere (e quindi di prevenire) guai, fastidi e problemi e di toglierli davanti ai vostri piedi senza che voi ve ne accorgiate.
Ma il wedding planner improvvisato, che sia un’amica, una sorella o la signora del negozio degli abiti da sposa, come se la caverebbe? Riuscirebbe a prevedere, prevenire e togliere i problemi? Come gestirebbe i tanti fornitori che ci vogliono per creare un matrimonio? E saprebbe come far fluire la giornata, facendo rendere al meglio ogni aspetto che voi avete scelto? Non sono tanto sicura che le risposte siano tutte positive...
Essere organizzatrice di un matrimonio non significa solo prendersi cura degli allestimenti floreali, mettere i libretti a disposizione degli ospiti e arrangiare il tavolo delle bomboniere. Significa prendersi la responsabilità del giorno più importante nella vita di una coppia.
Per me ancora oggi mi sveglio il giorno del matrimonio col cuore in gola e penso: Chissà se oggi filerà tutto liscio?


  1. Documenti e permessi!
Non dimenticatevi di controllare (anche più di una volta) di avere tutte le carte in regola per sposarvi e fate i documenti appena possibile in modo che se ci fossero dei problemi si fa sempre in tempo a risolverli. Questo vale soprattutto se la vostra dolce metà proviene da un altro Paese/un’altra religione. In più, se avete scelto di sposarvi in un posto particolare (nel mezzo di un bosco, in un museo, sulla spiaggia o nel vostro giardino) chiedete sempre se chi dovrà celebrare il rito ha capito esattamente di cosa si tratti. Meglio apparire un po’ troppo zelanti che scoprire il giorno delle nozze che non è possibile convolare perché qualche cavillo non è stato rispettato.


  1. Infine, la legalità!
Ricordatevi che il vostro matrimonio è soprattutto un fatto legale – se religioso si parla inoltre di un patto per la vita. Quel giorno quello che veramente conta è l’unione di voi e del vostro amore. Il fatto che d'ora in poi sarete una famiglia. Tutto il resto - i bei dettagli, l'abito da sogno, il ricevimento goloso - fanno parte della cornice del vostro sì, ma non sono una fine in sé.
Nella programmazione del pià bel giorno della vostra vita non perdete di vista che l’azione fondamentale di quel giorno è che vi state legando ad un’altra persona, una persona con cui avete intenzione di passare giorni lieti e giorni bui. Senza nessuna intenzione di scappare via.


Beh, per non sentirmi tanto in forma oggi ho scritto un’altra bella pappardella ;-). Spero comunque che non sia stato troppo noioso leggermi fino in fondo – per me è stato comunque importante cercare di darvi delle dritte su cosa fare attenzione. Ce ne sono così tante cose, ma se fate attenzione qui non dovreste essere proprio mal messi.

Siamo arrivati alla fine del post. Però siccome so che sarete curiosi di sapere cosa ho combinato ultimamente ho deciso di mostrarvi due (ma proprio due di numero!) immagini degli ultimi eventi che ho curato.
Uno è un bellissimo evento in bianco e rosso. L’altro è una meraviglia di rosa pallido e cioccolato.
Entrambi portano inesorabilmente la firma della permanenza statunitense. Non posso negarlo – da quando sono tornata il mio modo di concepire il design di un evento è profondamente cambiato...


(credits: wedditalia)

Che ne dite? Spero che vi piacciano. A breve arriveranno anche altre foto degli ultimi eventi. Non vedo infatti l'ora di condividerli con voi...

All'altare con stile!




Annette

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