- ma cosa c'entra con il matrimonio, mi chiedete?
C'entra, c'entra - ora cercherò di spiegarmi.
Vedete la foto di questa golosa colazione a base di cappuccino, spremuta di arance rosse, pane fatto in casa, torta della nonna e frutta fresca?
(Photo courtesy of Sabrina de Polo)
La colazione è stata preparata per una delle mie spose toscane - la responsabile della cucina ci ha messo del tempo e delle materie prime, ed io gliel'ho portata.
Qual'è stata la sua reazione?
Semplicemente...mi ha ringraziato.
Credo che chiunque di voi avreste fatto lo stesso.
Vero?
- allora perché la situazione cambia quando invece della colazione si tratta di un'email?
Forse perché pensiamo che non ci voglia nulla a mandare un'email - non costa niente e non ci sono scarti quando la si produce.
Ma sappiamo tutti che non è vero.
Pensate solo se dovete scrivere un'email di lamentele al vostro capo...
Per scrivere un'email, soprattutto quando si tratta di qualcosa di personalizzato - come nel caso dei matrimoni - ci va un sacco di tempo a scrivere qualcosa che abbia un senso non solo per chi scrive ma anche per chi leggerà. E che soprattutto non rischi di essere mal interpretato da chi riceve lo scritto.
Pensate a quando chiedete di visualizzare un menù di un banqueting. Forse il responsabile della cucina vi ha inviato una risposta standard con un menù classico e quindi non si è applicato più di tanto...
- ma nel caso non fosse così ricordatevi che la persona che vi risponde ci ha messo del tempo a preparare la sua risposta, a valutare le vostre richieste, a personalizzare i suoi servizi affinché corrispondano ai vostri desideri e dunque possano interessarvi.
(Photo courtesy of Gadano)
Il minimo che possiamo fare - TUTTI, me stessa inclusa! - è dire "Grazie".
Qualsiasi altra cosa vogliate dire dopo non ha molta importanza. Anche un "no" si accetta più volentieri se davanti c'è un "grazie".
Pensiamoci. Un ringraziamento costa così poco e può dare soddisfazione a chi lo riceve. Anche se alla fine rimane a bocca asciutta perché voi avete deciso di non affidare a lui il servizio.
All'altare con stile!
Annette
hai perfettamente ragione Annette! L'educazione prima di tutto! sempre! la mia regola, in qualsiasi cosa io faccia, rimane sempre: " non fare agli altri, ciò che non vorresti venisse fatto a te!"
RispondiEliminaA me fa piacere essere ringraziata per il lavoro che faccio, non pretendo nulla in cambio, ma un grazie è sempre dovuto...quindi faccio sempre lo stesso con gli altri!